DR3 – 23^ giornata: BRESSO BASKET – SOCIAL OSA 65-55

Con la vittoria contro Social OSA, 65-55 il finale, Bresso blinda il terzo posto in classifica e si giocherà la conferma del secondo, che attualmente occupa , all’ultima giornata di regular season il 4 maggio contro Pol. Novate. La gara è stata molto intensa, giocata di rincorsa, contro una buona squadra giovane che predilige i ritmi alti. Dopo l’effimero 2-0 iniziale Bresso subisce un parziale di 0-9 ed inizia ad inseguire, ma la precisione del #47 Carlone (già in campo con la serie B regionale) che realizza 12 dei 19 punti di Social Osa nel primo quarto rendono vani i tentativi di recupero dei bressesi, guidato da Anzalone. Il parziale al 10′ dice 16-19. Nel secondo periodo il punteggio rimane in equilibrio con gli ospiti che più volte tentano l’allungo, ma Bresso risponde ogni volta, protagonista per OSA #44 Terzaghi con 8 punti e per i padroni di casa #Portinari con 6. Il parziale di 15-16 produce all’intervallo il +4 ospite, 31-35. Alla ripresa la gara procede sui medesimi binari, Bresso alla ricerca del sorpasso, che ottiene una volta, sul 43-41, e Social Osa che si affida a 3 triple e 13 punti nel quarto del solito Carlone per rimanere davanti e condurre al 30′, 50-49. Si decide tutto nell’ultimo quarto in cui sale in cattedra la difesa di Bresso, Samaritani si incolla al miglior avversario e lo annulla, Vernier piazza tre importanti stoppate, tutta la squadra si esalta e concede solo 5 punti agli avversari, invero favorita dall’uscita dei lunghi avversari. Tuttavia Bresso esprime un intensità difensiva che trascina anche la fase offensiva, su tutti Vernier con 7 punti nel quarto, e con un parziale di 16-5 chiude vincendo più largamente di quanto lo svolgimento della gara lasciasse prevedere, 65-55 al 40′ e 2 punti importantissimi e meritati per la voglia e la  determinazione messe in campo.

A fine gara coach Finkelberg rimane coi piedi per terra:
Stasera siete stati sorpresi da una partenza lampo dei vostri avversari e avete inseguito per tutto il primo tempo. Quanto ha complicato le cose questo inizio?
Non è mai facile partire subendo parziali nei primi minuti. Tuttavia non è la prima volta che capita e anche questa volta siamo riusciti a venirne fuori un passo alla volta. Indubbiamente stare sotto per lunghi tratti della gara è sempre un fattore penalizzante sull’umore. Restare aggrappati alla gara nel loro momento migliore è stata la chiave.
Oggi i ferri di casa non vi hanno assistito, avete sbagliato molto, specialmente in lunetta. Percentuali migliori avrebbero forse condotto ad un esito meno incerto?
I ferri non assistono coloro che tirano, ma coloro che segnano. Non so se si dica così, ma il concetto è chiaro: se non metti tutta la bravura in ciò che fai, nessuno verrà a colmare le lacune. Oggi abbiamo tirato male, dobbiamo fare ammenda e imparare la lezione.
Con questa vittoria avete blindato almeno il 3° posto. Battere Novate vorrebbe dire arrivare 2^. Si può sognare in grande?
Avere raggiunto il podio in stagione regolare è già di per sé un risultato straordinario. Ma sappiamo che ciò che abbiamo finora raggiunto è stato il frutto di un lavoro di squadra, di sacrificio e di umiltà. Faremo del nostro meglio per vincere la prossima gara.