DR3 – 12^ giornata: POLISPORTIVA NOVATE – BRESSO BASKET 52-63

Bresso torna a vincere in trasferta, 52-63, contro una buona Pol. Novate, al termine di una partita per certi versi rocambolesca: i parziali 16-26, 26-29, 39-43, già spiegano qualcosa. Bresso inizia nel miglior modo della stagione, 7-0 al 3′ ed 11-2 al 4′ costringono il coach dei padroni di casa a chiedere un time-out. Tuttavia il trend della gara non cambia, Bresso continua a trovare con una regolarità insolita la via del canestro ed a difendere bene sui blocchi che caratterizzano l’attacco avversario. Massimo vantaggio dei bressesi 26-10 a 5″ dalla fine del primo quarto, che però si lasciano sorprendere e subiscono troppo passivamente una tripla, da rimessa laterale, che fissa il parziale sul 16-26 per gli ospiti. Secondo quarto inaspettato ed inimmaginabile e succede una cosa che non ricordo di aver mai visto su un campo di pallacanestro: l’attacco fluido del primo periodo di Bresso sparisce, nel senso letterale del termine: i ragazzi di coach Finkelberg non segnano mai su azione e sbloccano il punteggio con 3 tiri liberi, il primo dei quali arriva dopo 8′ e mezzo!! Morale della favola, si fa per dire, è che si va al riposo a +3, 26-29. Al rientro in campo inizia un’altra partita, punto a punto, con i galvanizzati padroni di casa che riescono a mettere la testa avanti in un paio di occasioni sul 34-32 e 36-35, seppur un buon finale consenta a Bresso di mantenere il vantaggio al 30′, 39-43. Ultimo quarto molto combattuto, la difesa di Bresso fatica a contenere gli 1c1 degli avversari, dopo alcuni minuti ha già speso 6 falli, mentre i due migliori attaccanti di Pol. Novate , Paolucci e Chiusoli, sembrano poter decidere la gara. Invece i protagonisti del finale di partita diventano Petruzzi, con 3 triple quasi consecutive che spezzano l’inerzia della gara, Vernier che segna 6 punti di fila, e Sidoti che con 1 tripla nel momento decisivo contribuisce a tenere Bresso avanti nel punteggio e con i 2 punti finali suggella la vittoria sul 52-63 (parziale dell’ultimo quarto 13-20).

Soddisfatto coach Finkelberg a fine partita:
E’ una vittoria prestigiosa per la classifica e, ancor più, per come è venuta a maturarsi.
La classifica è ciò a cui dobbiamo pensare meno. Come già detto nel corso di questi ultimi mesi, in questo girone le sorprese capitano ogni giorno e guai a fare piani strategici. Bisogna giocare ogni singola gara come una finale, cercando di seguire il piano partita, ridurre gli errori e concretizzare le opportunità che ci si presentano. Stasera abbiamo performato in alcuni momenti in maniera convincente, mentre in altri abbiamo seminato senza raccogliere. La nostra strategia prevedeva di escludere quanto più possibile i loro terminali offensivi dal gioco. Siamo stati bravissimi in questo, anche fortunati se pensi che uno di loro ha avuto problemi di falli che lo hanno condizionato. Sul finale punto a punto, abbiamo avuto fiducia e quei tiri pesanti sono entrati dandoci entusiasmo e la spinta necessaria per arrivare fino in fondo.
Petruzzi, alla sua seconda uscita stagionale, ha mostrato di che pasta è fatto. Non trovi?
Petruzzi è un ragazzo con un’esperienza di gioco vissuto che pochi altri possono vantare. Gli ultimi anni trascorsi in DR1 gli hanno dato consapevolezza dei suoi mezzi tecnici e stasera, con quelle quattro triple in 5′ ha dato una lampante dimostrazione di quanto possa essere prezioso per il nostro attacco.
Anche oggi siete scesi in campo in 12, esibendo una profondità di organico che alla lunga può diventare un fattore in una stagione.
Assolutamente. In palestra ci alleniamo in 20, Under 19 e 17 compresi, e a tutti chiediamo di progredire quotidianamente per poter essere impattanti in qualsiasi momento si venga chiamati in causa. C’è agonismo sin dal primo momento e questo ci consente di avere allenamenti sempre intensi ed equilibrati. Così facendo, possiamo sempre contare su 12 giocatori pronti a dare il proprio contributo.